Oggi scrivo questo “articolo” che volevo scrivere da circa una settimana ma ero in vacanza (scusate, lettori miei, per l’assenza). Nel mentre poi sono accaduti fatti che mi hanno fatto esclamare”Accipicchia! è proprio ora che tu ti sfoghi su Internet, dove puoi scrivere quasi tutto quello che vuoi e nessuno ti può scindere le gonadi!”.
Io oggi accantono un attimo la mia modestia, che mi ha sempre aiutato a distinguermi dagli esseri umani che considero feccia, e cerco di analizzarmi oggettivamente.
La cosa più bella è che nessuno che conosca di persona legge il mio blog e perciò non dovrei riscontrare commenti tipo “ma vai a cagare!” o “se vabbé…”
Io mi sono sempre reputato una persona educata, perché i miei genitori mi hanno insegnato l’educazione, grazie al cielo.
Io sono una persona sensibile, gentile ed altruista e credo che siano queste 3 qualità a darmi la forza di definirmi una persona e non un essere umano, perché c’è differenza: il secondo è una mera bestia che compie il suo ciclo vitale senza fregarsi delle relazioni con altri suoi simili.
Uno dei complimenti più belli che mi sia mai stato detto è
“Sei il Gigante Buono!”
Detto da una persona che conosco non molto bene, non detto per fare un complimento, ma da quando l’ho sentito il mio cervello ha pensato:
“Questo è perfetto per me! Io sono un essere brutto, massiccio e spaventoso ma dentro sono un angelo. E’ la cosa più azzeccata che mi sia mai stata detta!”
Ed eccoci al nocciolo della questione: io sono un essere rarissimo, di una bontà allarmante (ho anche io i miei momenti di rabbia e, come tutti i placidi, meglio non assistervi) e di una gentilezza spropositata.
Un altro dei miei pregi, che mi consente di “scremare” le mie relazioni, è il fatto che io non inizi mai niente di interattivo.
Quindi non hai mai giocato i giochi Clementoni?!?!XDDDDD (cit. qualsiasi Burlone)
No, intendo dire che se io do rispetto a qualcuno, è perché prima me ne ha dato lui, così come la fiducia, l’odio, la simpatia, l’amore, e persino gli insulti.
Se io litigo con qualcuno, ha iniziato l’altra parte.
Se non do rispetto a qualcuno, ne sono stato privato io per primo. E sarà l’ultima volta.
Con questa noiosa storia dove voglio arrivare? Voglio arrivare al punto che io, come tanti, ho un sacco di difetti ma, come da titolo, anche un cuore d’oro.
E contrariamente a tutte le leggi del buonsenso, della logica e del karma, secondo le quali se ti comporti bene vivrai bene, noi siamo sempre quelli che se la prendono in quel posto. Sempre.
Noi siamo quelli che se hai un problema ti aiutano, anche se il tuo problema è una puttanata e noi abbiamo dei problemi enormi e gravi. Noi siamo quelli che si abbattono ma non lo danno a vedere; non per una questione di orgoglio, ma per non intristire anche chi ci sta intorno…
E’ appena finito un periodo magnifico per me, durato circa 5 mesi e come diceva Modugno nella sua canzone più celebre:
Penso che un sogno così non ritorni mai più
Ma io, come voi miei compagni di vita ignoti, sono abituato alle cose brutte e continuerò a condurre questa esistenza, perché, come il peperoncino, una volta che ti brucia la gola non senti più il piccante che ingerisci dopo.
Memorie di un ventenne come tanti 